Il punto di vista del diavolo, ovvero che cosa pensa davvero l’Intelligenza Artificiale
Lectio di Alessandro Carrera a partire da Sapere (Il Mulino). Presentazione di Giovanni Cerutti e saluto di Luisella Ferrari
«Il sapere viene inventato negli spazi vuoti tra le rovine del passato e la tirannia del presente. Non resta ciò che
sappiamo; resta solo ciò che facciamo»: Alessandro Carrera apre il Festival con «una modesta domanda» su che cosa sia il sapere oggi – all’epoca dell’intelligenza artificiale, della cancel culture e della fine di ogni gerarchia tra chi sa e chi non sa – e su come lo possiamo trasmettere a chi verrà dopo di noi. Il sapere è infatti un privilegio di cui ci si ricorda nel momento in cui si rischia di perderlo. Assediati tra il passato della sapienza e il futuro dell’utopia è saggio domandarsi che cosa trasmettere a chi verrà dopo di noi e che cosa invece è destinato ad essere accantonato, rivoluzionando il panorama della trasmissione di informazioni e della creazione di contenuti.