Per una comunicazione tra politica e comunità: un incontro con Francesco Occhetta
Francesco Occhetta a colloquio con Davide Maggi
PER RICOSTRUIRE UNA COMUNICAZIONE TRA POLITICA E COMUNITÀ
Borgomanero, Auditorium Oratorio, via Dante, 7/9
Venerdì 1° ottobre – 21.00
Una riflessione collettiva sulla società contemporanea e sul concetto di “popolo” quella di Francesco Occhetta, che suggerisce una lettura multidisciplinare della comunità locale ed internazionale. L’autore individua nei giovani la risorsa principale, i nuovi volti per un futuro di cooperazione e responsabilità, nonché protagonisti attivi di una vera e propria rinascita politica e sociale. Il dialogo è l’elemento chiave che mette in contatto le generazioni del nostro Paese, uno scambio di esperienze aperto e solidale.
Francesco Occhetta, gesuita dal 1996, si è dedicato fin da giovane ad attività di servizio civile e politica. Laureato in Giurisprudenza, ha conseguito successivamente il baccalaureato in Filosofia presso la Pontificia Università Gregoriana, proseguendo gli studi in ambito teologico e specializzandosi in Diritti umani. Dal 2009 ospita presso la comunità gesuita Civiltà Cattolica il progetto Connessioni, un giovane gruppo di dialogo e confronto sui temi politici contemporanei più urgenti.
Uno dei libri più recenti di Francesco Occhetta è Le politiche del popolo. Volti, competenze e metodo (San Paolo). Dopo “Ricostruiamo la politica”, Francesco Occhetta approfondisce le categorie di popolo e di giustizia, di spiritualità e di comunità applicate alla politica, per offrire ai territori e alle diocesi un metodo formativo concreto, ormai collaudato con centinaia di giovani. Il cuore del volume si sviluppa su due polmoni pensati come un unico spartito diretto dal curatore: le politiche della città e le politiche dell’Europa attraverso diciannove brevi studi, affidati ad altrettanti esperti in materia che fanno parte di Comunità di Connessioni. Il lettore sarà accompagnato in un percorso tematico di ricostruzione della politica al tempo dei populismi: dai nuovi linguaggi all’urbanistica, dai beni comuni al terzo settore, dalla giustizia ai nuovi lavori nelle città. In tema europeo, si parlerà di funzionamento delle istituzioni e di riforme possibili, dalla gestione dei dati e della privacy fino alle normative di bilancio che condizionano lo sviluppo del continente. Proposte che nascono dai fondamenti della Dottrina sociale della Chiesa e da una comunità credente che da anni si riunisce per leggere spiritualmente i temi della politica, mettere in comune le singole competenze, approfondire un nuovo modello di sviluppo, ricostruirsi per ricostruire il Paese.